La maestra chiede ai suoi scolari se sanno quale sia la cosa più veloce dell’ universo. Carletto: Il suono, signora maestra! La maestra: Bravo, ma c”è qualcosa di ancora più veloce! Giovanni il secchione della classe: La luce signora maestra! Maestra: Bravo, è proprio la luce! Sentendo ciò, Pierino molto perplesso, si rivolge alla maestra: Ma come? La luce? Si sbaglia signora maestra, la cosa più veloce che ci sia è la cacca! Maestra: Pierino, ma cosa dici? Pierino: E si…Ripeto è proprio la cacca! Pensi che ieri sera mio nonno è andato al bagno, non ha fatto a tempo ad accendere la luce che se l’è fatta addosso!
ECCONE UN’ALTRA
All’aeroporto di Milano Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo Milano – New York, durante l’attesa, un passeggero nota che una persona, con uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai non vedenti, entra nella cabina di pilotaggio! Piuttosto stupito, il passeggero si guarda intorno, e vede un altro pilota, all’apparenza cieco, salire a bordo. Preoccupato, si dirige verso una delle hostess della compagnia aerea e domanda: Scusi signorina, ma chi sono quei due signori vestiti da piloti? L’hostess lo tranquillizza assicurandogli che, seppure non vedenti, si tratta dei due più grandi piloti italiani che esistono, e che comunque con le moderne tecnologie a disposizione, anche un cieco può tranquillamente pilotare quel tipo di aereo. La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali, preoccupatissimi, si imbarcano. L’aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo, ma dopo svariati chilometri l’aereo non si alza e continua ad accelerare. La pista sta quasi terminando ed i passeggeri, in preda al panico, cominciano a gridare sempre più forte, ma ad un metro dalla fine della pista, il velivolo finalmente si alza da terra. I passeggeri tirano un sospiro di sollievo e, nella cabina di pilotaggio,il pilota commenta con il copilota: Il giorno che non strillano so’ cazzi amari…!