Tre vecchietti, abbondantemente sopra la soglia dei settant’anni, siedono ad un tavolo d’osteria davanti a un mezzo litro di vino rosso e discutono dei guai purtroppo provocati dall’avanzare dell’età!
Io, esordisce il primo, tutte le mattine mi alzo all’alba, prendo il mio cane e vado a caccia! Una volta tornavo sempre col carniere pieno, ora non ci vedo più tanto bene e non piglio neanche una lepre nemmeno se fosse zoppa!
È la vista che mi rovina, è la vista…
Io, si lamenta il secondo, avevo uno stomaco di ferro, riuscivo a mangiare di tutto e mi facevo certe scorpacciate di polenta con le costine di maiale… Ora la sera mi cedo costretto a cenare con una misera minestrina…
È lo stomaco che mi rovina, è lo stomaco…
Conclude il terzo: io mi sento abbastanza bene… Pensate che questa mattina ho visto la figlia della mia vicina che lavava i panni al ruscello… Senza pensarci due volte mi sono avvicinato da dietro e abbiamo fatto l’amore…
Lei si è voltata e mi ha detto: Ah peppì, questa è la terza volta da stamattina…
È la memoria che mi rovina, è la memoria…
AHAHAHAHAHAH