Una donna è stufa di farsi le cerette per depilarsi, legge sul giornale che hanno messo in commercio un nuovo rasoio elettrico per donna.
Lo va a comprare, torna a casa e si prepara per provarlo, ma squilla il telefono.
È la ditta dove lavora e le dicono di partire subito per l’America per un urgenza lavorativa.
Rimette il rasoio nella scatola, lo mette nella borsa, si reca all’aeroporto e si mette in fila per il check-in.
Sente dalle vicine che per quel genere di rasoi si deve pagare una tassa altissima alla dogana aeroportuale.
Si gira indietro e c’è un prete.
“Padre mi farebbe un favore?”
– “Certo! Dica pure come posso aiutarla.”
“Ho comprato un rasoio per donna, ma ho appena saputo che devo pagare una tassa salata.
Non potrebbe nasconderlo sotto la sua tonaca? Sono convinta che nessuno la controllerà lì sotto”
– “Certo. Però badi che io non so dire bugie, perciò alle domande dirò nient’altro che la verità…”
“Va bene padre, non ho altra scelta e sono pronta a correre questo rischio. Vada pure.”
Così gli consegna il rasoio, lui svelto lo mette sotto la tonaca e quando il doganiere si trova davanti al prete gli dice:
“Padre ha qualcosa da dichiarare?”
Il prete: Dalla testa alla cintola nulla.